Alex Zappalà, responsabile del Movimento Missionario Giovanile Nazionale.
Alex ha elencato le tre fasi che vive il missionario: l’animazione (la motivazione, l’emozione), la formazione (la preparazione, il progetto) e la cooperazione (l’esperienza della missione).
La formula che collega le tre fasi è la seguente: io do e quel che do mi ritorna, ma c’è un segreto: bisogna sempre essere predisposti a ricevere… perché quanto si riceverà sarà sempre di più rispetto a quanto riusciremo a dare!
Alex è stato un anno in Tanzania; un’esperienza così profonda lui riesce a farci inquadrare con una semplicità unica dicendo: “Cosa ho fatto un anno in Tanzania? Niente! Mi sono lasciato lavorare dalla comunità!”
Ci ha spiegato che, secondo lui, un volontario ha tre dimensioni, le stesse di un cristiano, ovvero le dimensioni che si è portato sulle spalle Gesù: i volontari sono al tempo stesso EROI, SANTI e IMBROGLIONI.